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Costiera Amalfitana: La valle delle Ferriere
un’esperienza estenuante ma che mi è piaciuta tantissimo è stata un escursione a piedi nella valle delle Ferriere, sopra – dietro – Amalfi. Una passeggiata immersi nel verde tra casolari abbandonati, vecchi mulini, cascate e tanto, tanto verde. Il percorso dura circa un ora e arriva direttamente nel cuore delle montagne, immersi negli alberi. Una volta c’erano cartiere, mulini, fabbriche in quelle zone, ma la natura ha deciso di divorale letteralmente. Bellissimo. Dopo una camminata di più di un ora e mezza è meraviglioso togliersi le scarpe e immergere i piedi nel torrente ghiacciato.
Tornando indietro abbiamo deciso di cambiare strada, non tornare ad Amalfi ma proseguire verso Pontone, piccolissima città in cima alla montagna dietro Amalfi. Due gatti, tre case, una piazzetta accogliente dove mangiare un boccone. Si riparte.
Ravello
Pochi chilometri dopo – che a me sono sembrati milioni considerando la parte in salita e tutta la strada che già avevamo fatto – siamo arrivati a Ravello, città in cima al monte tra Amalfi e Minori, famosa per le sue ville e le sue viuzze piene di gente e di negozi. Un panorama mozzafiato si staglia da ogni parte della piccola città, dove si respira un aria calda, di festa. La villa più famosa, che purtroppo non siamo riusciti a vedere per mancanza di tempo, è Villa Rufolo, dove c’è un famoso ristorante pluripremiato.
Un pullman porta direttamente ad Amalfi, peccato che un incidente sulla strada abbia bloccato l’intera circolazione dei mezzi. Capita, in Costiera, come vi ho detto in questo post, esiste un’unica strada principale spesso così stretta di consentire il passaggio a sensi alterni. Si riparte quindi, con la nostra camminata verso Amalfi. Giù dal monte, a piedi, prendendo un sentiero fatto di strade e scalini altissimi e ripidissimi, direttamente a strapiombo sulla costiera. Le mie gambe sono state messe veramente a dura prova. Però sono felice di essermi goduta la parte meno costiera a piedi, in macchina non si riesce a percepirne la bellezza.
Amalfi
Ve l’avevo accennato nell’altro post ma qui ve lo ridico: fatevi una passeggiata in centro ad Amalfi. C’è una fontana piccola piccola, ad un certo punto lungo la strada principale, dove hanno costruito sopra, intorno e dentro l’acqua, un presepe. Piccoli personaggi vivono nella roccia, a strapiombo sopra il loro mare fatto di acqua di montagna e monetine.
Il viaggio verso Sorrento
Si riparte verso un’altra città, Sorrento. Abbiamo percorso l’intera strada costiera, ripassando per Positano, respirando l’ultima boccata di quella parte di mare a cui avremmo dato le spalle. Sulla strada, dietro una galleria, in curva: un altro presepe costruito nella roccia. Passiamo la montagna, arriviamo in provincia di Napoli.