Copenhagen Diaries – Day #1
Quattro giorni a Copenhagen. Quattro giorni a disintossicarmi da smog, stress e umidità per rigenerarmi in una freddissima città della Danimarca. Volo low cost, zainetto e trolley da cappelliera e via, con fidanzato e amica, alla scoperta di Copenhagen. Abbiamo prenotato un appartamento tramite Airbnb – il più economico ovviamente, che però si è rivelato essere accogliente e delizioso – nel quartiere centrale di Christianshavn, dove siamo arrivati comodamente con la metropolitana (sia M1 che M2… due metro che hanno in comune duemila fermate che non si capisce il senso, ma insomma). Primo step: Lagkagehuset, negozio (forse catena..??) tipo forno che vende dolci, pane e focacce, che ha una vetrina talmente piena di roba che sembra buonissima che non puoi non entrare. Poi scopri che anche il caffè sa di cannella e ci rimani male. Ma va beh. (il mio muffin era piuttosto buono e perlomeno era enorme!!!). Con la pancia piena, abbiamo subito scattato qualche foto lungo i canali dove si stagliano schiere di casette colorate, dai tetti a punta e dalle moltitudini di finestre, che pare buffo vedere le case italiane con tre finestre in croce e qui che nemmeno si vede il muro di casa! Posate le valigie e.. si esce subito perchè chi si ferma è perduto.
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Christiania – prima tappa, doverosa, è stata la “città libera” di Christiana che ha la particolarità di non essere una città riconosciuta ma nemmeno un quartiere di Christianshavn. Diciamo che è un quartiere parzialmente autogestito da un gruppo di hippie che, negli anni 70, ha dichiarato l’indipendenza di Christiania. In questo quartiere lo spaccio è l’attività principale, seguito a ruota da tanti bar che vendono un caldo pasto, una zuppa o dei dolcetti, tutto preparato a Christiania. Le case, inoltre, sono molto particolari perchè sono quasi tutte state costruite dagli abitanti stessi del quartiere usando materiali di riciclo. Quindi passeggiando tra la natura ridente di questo posto vicino ad uno dei canali/fiumi/non-lo-so, si possono vedere delle vere opere d’arte kitsch che poi sono case dove questi hippie vivono. Davvero suggestivo. Non fate foto, non correte – crea scompiglio – e divertitevi. Queste le uniche tre regole.
Nytorv – è il quartiere reale, dove si possono intravedere le guardie regali (simili a quelle inglesi, ma loro si muovono) e dove si trova il Museo del Design. Che noi non abbiamo visto. Attenzione: i musei chiudono alle 17 e il lunedì sono chiusi. Ecco, voi ricordatevelo. La metro è esattamente in fondo a Strøget – via principale dei negozi di cui vi parlerò più avanti – e all’inizio del canale che ospita altre casette colorate adorabilissime dove si possono trovare dei piccoli e confortevoli ristoranti all’aperto. Camminando fino allo sfinimento si può arrivare al castello e alla famosissima Sirenetta, statua fatta commissionare da Carl Jacobsen, figlio del fondatore di Carlsberg, il quale era rimasto affascinato da un adattamento della fiaba di H. C. Andersen. Ecco la statua è lì, all’ingresso del porto, un po’ nascosta, ma la trovate bene perchè tanto c’è la schiera di turisti intorno. Insomma cioè foto di rito – perchè ormai eravamo lì, che fai, non fai la foto? – ma niente di particolarmente emozionante. In ogni caso, una bellissima passeggiata intorno ai ciliegi. Che se la temperatura fosse stata almeno superiore ai 10 gradi sarebbe stata davvero una passeggiata rilassante. Ma erano 5 gradi.
Copenhagen Food Market – è sera, e dietro casa nostra, nell’isolotto industriale di Papirøen, c’è il Food Market! Qualche panca, dei focolari accesi lungo il canale e in un capannone tanti trucks pieni di cibo e bevande di ogni tipo e cultura. Passeggi, prendi un piatto di qua e magari uno di la, poi ti siedi dove trovi posto, magari accanto ad altre persone, mangi e chiacchieri. E passi la serata così, tra giovani e calde luci, che proprio fai pace col mondo.
E per questo primo giorno direi che è abbastanza, io vi lascio alle foto che devo sempre riprendermi dai chilometri che abbiamo fatto a piedi! Enjoy!
PS chi mi ha seguito su Snapchat ha visto alcuni pezzi della mia avventura danese praticamente live! Quindi, che aspettate? Aggiungetemi come @eleonceupontime oppure mi trovate anche su Instagram come @eleonora_pellini o twitter @Eleonora_!
9 commenti
aaahhhh la bellezza delle città europee è qualcosa di indescrivibile. Sarà una delle città che visiterò spero presto. le tue foto sono molto belle!
Ho letto il tuo racconto tutto d’un fiato! Ora però voglio andare a Copenhagen anch’io 😀
Bellissimi questi scatti bellissima città Copenhagen =)
baci
Federica – Cosa Mi Metto???
bellissime foto, del resto la città si presta perchè è stupenda!
E’ una splendida città!
Alessia
THECHILICOOL
ci sono stata e me ne sono innamorata!
Sono stata a Copenhaghen durante il periodo natalizio e me ne sono innamorata!
che posto stupendo! =) bellissime le foto =)
la citta’ stupenda!